Corso di fonia AERONAUTICA

l corso seguirà quanto indicato nel “REGOLAMENTO CORSI DI RADIOTELEFONIA AERONAUTICA 2-EDIZIONE 2015”, approvato con delibera del Consiglio Federale n.294/2015., con il programma come previsto nel Programma Didattico AECI “RADIOTELEFONIA AERONAUTICA PER PILOTI VDS – PROGRAMMA DIDATTICO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI RADIOTELEFONIA”, Approvato il 25.06.2014.

I corsi possono essere svolti:

  • dagli allievi iscritti ai corsi per il conseguimento dell’attestato VDS;
  • dai Piloti VDS;
  • dai piloti VDS che svolgono il corso per l’attestato avanzato.

Il Certificato di Radiotelefonia viene rilasciato dall’AeCI al Pilota che ha frequentato l’apposito corso presso una scuola certificata dall’AeCI e superato con esito favorevole il relativo esame.

Il corso si comporrà di una prima parte riguardante le conoscenze teoriche previste dal regolamento didattico (minimo 14 ore ) e una seconda parte di esercitazioni pratiche (minimo 7 ore ) finalizzate all’acquisizione della fraseologia standard delle comunicazioni in lingua italiana o inglese(*)(solo per gli allievi richiedenti l’esame in lingua inglese).

Il corso deve essere terminato entro tre mesi dalla data di inizio

(*) I candidati devono essere in grado di esprimersi in lingua inglese  in modo soddisfacente sia per iscritto che oralmente. 

GIORNI E ORARI PREVISTI PER LE LEZIONI:

Il corso si svolge orientativamente nei mesi tra novembre e febbraio, con le lezioni teoriche svolte  il venerdi’ sera (19-21) presso la sede del club  e le simulazioni pratiche in giorni della settimana da decidere insieme alla classe.

Le lezioni si possono seguire anche in videconferenza con ZOOM , un programma simile a skype.

La scuola fornirà

1) Libro in italiano/inglese  a supporto della teoria 

2) Presentazioni in pdf/ppt per ogni lezione svolta

3) Materiale in ITA e ENG distribuito di volta in volta per ogni argomento del corso


ESAME FINALE:

L’esame finale si svolgerà presso la sede del club e vedrà lo svolgimento di una prima sessione per i candidati in lingua italiana. A seguire, coloro che avendo superato la lingua italiana, hanno richiesto anche la lingua inglese 


PROGRAMMA DEL CORSO :

I candidati al certificato di operatore radiotelefonico devono dar prova di possedere, oltre che adeguata cultura generale, le conoscenze tecniche ed attitudinali professionali previste dal Programma Didattico del regolamento AECI “RADIOTELEFONIA AERONAUTICA PER PILOTI VDS, PROGRAMMA DIDATTICO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI RADIOTELEFONIA”, EDIZIONE 1-2014 Approvato il 25.06.2014.

La simulazione pratica si svolgerà con l’ausilio di radioline ricetrasmittenti distribuite a tutti gli allievi che, sparsi nella struttura, affronteranno un vero e proprio volo simulato, interfacciandosi con due o più enti di controllo.

ORGANIZZAZIONE E FONTI NORMATIVE 

1) Cenni sulle organizzazioni internazionali: 

  • ICAO (International, Civil Aviation Organization) 
  • WMO (World Meteorological Organization) 

2) organizzazioni nazionali:

  • ENAC quale Ente regolatore 
  • Aeronautica Militare 
  • L’ENAV e gli Enti ATS 
  • L’AeCI e il DPR 133/2010 

3) Regole dell’aria: la regolamentazione dell’ENAC. 

I SERVIZI DI ASSISTENZA ALLA NAVIGAZIONE 

1) Servizio di Informazioni Aeronautiche: 

  • raccolta e diffusione delle informazioni aeronautiche; 
  • l’AIP e i NOTAM e loro utilizzazione per la conoscenza della normativa in vigore e delle informazioni necessarie alla pianificazione dei voli; 
  • A.I.C. (aeronautical information circulars) 
  • A.I.R.A.C.(aeronautical information regulation and control); 
  • l’ufficio aeroportuale competente (ARO) e il piano di volo; 
  • conservazione dei documenti cartacei e delle registrazioni magnetiche del traffico aereo; 
  • Servizi del Traffico Aereo: 
  • obbiettivi dei Servizi del Traffico Aereo dai quali discende l’assistenza nei confronti del traffico aereo; 

– Servizio di Controllo; 

– Servizio di Informazioni Volo; 

– Servizio di Allarme e le fasi di emergenza; 

Servizio Consultivo; 

  • classificazione degli spazi Aerei con particolare riferimento ai servizi forniti al traffico VFR. 
  • regole del VFR Speciale 
  • Enti dei Servizi del Traffico Aereo, Spazi Aerei di competenza, funzioni e responsabilità; 
  • Utilizzazione del RADAR nell’ambito dei Servizi del Traffico Aereo; 

2) Servizio Meteorologico Aeronautico, definizione e prodotti (METAR, TAF, SIGMET); 

3) Servizio di Ricerca e Soccorso, definizione, organizzazione e responsabilità; 

4) Servizio di Telecomunicazioni Aeronautiche, definizione e suddivisione delle responsabilità e competenze: 

  • Servizio Fisso, definizione, compiti e reti di comunicazioni aeronautiche; 
  • Servizio Mobile, definizione, compiti, tipologia dei messaggi radio ammessi e stazioni autorizzate alla trasmissione; 
  • Servizio di Radionavigazione, definizione e compiti, ausili non visivi alla navigazione;
  • Servizio di Radiodiffusione, definizione, compiti nella diffusione delle informazioni aeronautiche servizio VOLMET e ATIS. 

CONOSCENZE RADIOELETTRICHE 

1) Le onde radio, caratteristiche classificazione; 

2) principi generali sulla propagazione; 

3) bande di frequenza utilizzate in campo aeronautico; 

4) distribuzione e assegnazione delle frequenze della banda aeronautica e frequenze di emergenza; 

5) cenni sulla modulazione delle onde radio e classificazione delle emissioni radio; 

6) cenni sulle comunicazioni con segnali Morse. 

CONOSCENZE TECNICHE SPECIFICHE 

1) Il Codice “Q” e le voci ancora utilizzate nell’ambito del Servizio Mobile di Telecomunicazioni aeronautiche; 

2) procedure di regolaggio dell’altimetro; altezza, altitudine, livello di volo e altitudine e livello di transizione; 

3) livelli di volo semicircolari; 

4) cenni di radiogoniometria, definizione ed utilizzazione dei rilevamenti radiogoniometrici; assimilazione del GPS di bordo ed utilizzazione delle proprie coordinate polari; 

5) cenni sul funzionamento del RADAR primario e del RADAR secondario, utilizzazione del transponder, modi di funzionamento e codici; 

6) Codici Transponder di emergenza; 

7) penetrazioni non autorizzate negli spazi aerei. 

L’AERODROMO 

1) Nomenclatura e definizioni delle caratteristiche fisiche degli aeroporti; 

2) luci aeronautiche al suolo ed aiuti visivi alla navigazione; 

3) Servizio antincendio e di soccorso; 

4) Servizio di regolamentazione dell’area di parcheggio. 

COMUNICAZIONI RADIO 

1) Nominativi di chiamata radio degli Enti ATS e dei velivoli; 

2) lingua utilizzata nelle comunicazioni radiotelefoniche; 

3) tecnica di trasmissione e precauzioni di carattere generale; 

4) attivazione e scambio delle comunicazioni; 

5) prova radio e scala di intelligibilità; 

6) sistema orario usato nelle procedure radiotelefoniche; 

7) alfabeto fonetico ICAO; 

8) pronuncia e trasmissione dei numeri; 

9) espressioni e frasi utilizzate nelle comunicazioni radiotelefoniche; 

10) il riporto di posizione e quello di “operations normal”, suo significato nell’ambito del Servizio di Allarme; 

11) il modello e il messaggio AIREP; 

12) il sistema SELCAL; 

13) categorie dei messaggi del Servizio Mobile di Telecomunicazioni Aeronautiche, ordine di priorità e loro composizione; 

14) imposizione del “silenzio radio” nelle procedure di emergenza; 

15) messaggi tipici nell’ambito del Servizio di Controllo Radar; 

16) avaria radio, e segnali luminosi emessi dalla Torre di Controllo. 

PARTE PRATICA 

  1. simulazione di una partenza in VFR; 
  2. simulazione di un arrivo in VFR; 
  3. simulazione del messaggio di PAM PAM PAM; 
  4. simulazione di un messaggio MAYDAY MAYDAY MAYDAY; 
  5. simulazione di un messaggio di MAYDAY RELAY; 
  6. cambio frequenza; 
  7. cambio FIR; 
  8. separazione fra aeromobili; 
  9. simulazioni di VFR Speciale; 
  10. simulazione di emergenze a terra; 
  11. simulazione di ripetizione di una autorizzazione

La simulazione pratica si svolgerà con l’ausilio di radioline ricetrasmittenti sulla banda 404Mhz distribuite a tutti gli allievi che, sparsi nella zona della clubhouse, affronteranno un vero e proprio volo simulato , interfacciandosi con due o piu’ enti di controllo .